Un itinerario della bellezza non può prescindere dalle meraviglie paesaggistiche. Certo è che il concetto stesso di itinerario si sposa perfettamente con quello di “comune sparso”, forma istituzionale e geografica delle Terre Roveresche. Le Terre sono infatti per loro natura un percorso che abbraccia una superficie ampia e caratteristica. Nelle Marche, regione della diversità naturale, questo paese ne incarna l’essenza ponendosi come centro da cui si irradiano tutte le possibili varietà paesaggistiche. A nord e sud le Terre sono raccolte nell’abbraccio dei fiumi Metauro e Cesano; a est l’Adriatico splende coi suoi riflessi cristallini; a ovest si stagliano le vette dei monti Catria e Nerone insieme alle meraviglie della Gola del Furlo, così imponenti eppure così vicini. Un orizzonte eterogeneo, stupefacente per chi giunge qui per la prima volta, eppure familiare nelle Terre se si pensa che per esempio a Barchi le due vie che costeggiano il centro si chiamano Via Mura al Mare e Via Mura al Monte. Uno spettacolo che può essere gustato dalla sommità dei borghi che punteggiano le Terre Roveresche. Ogni paese rappresenta infatti un balcone da cui ammirare il panorama, splendidi belvedere dove ci si può abbandonare ai propri pensieri mentre appoggiati sulle balaustre delle antiche cinte murarie lo sguardo si perde nella pittoresca suggestione della natura. Fiumi, pianure, mari e montagne, ma soprattutto colline, la vera essenza paesaggistica di questo territorio. Viaggiare per le Terre Roveresche significa affrontare un armonioso saliscendi tra i crinali e i versanti dei poggi tappezzati dei colori della campagna e dell’agricoltura, camaleontici a seconda della stagione ma sempre ricchi di intense tinte cromatiche. Una conformazione curvilinea su cui giocano luci e ombre, garantendo le condizioni climatiche che insieme alla generosità del suolo offrono la biodiversità che caratterizza i prodotti dell’agricoltura. Luoghi da percorrere con calma e serenità, per lasciarsi cullare dalle Terre Roveresche, terre generose e ospitali.
Terre Roveresche