Serravalle di Carda è una frazione poco distante dal centro di Apecchio tutta da scoprire. Svetta su una delle pendici del Monte Nerone, esposta a mezzogiorno.
È bagnata dai raggi del sole che illuminano le case bianche abbarbicate alla roccia, facendole brillare in contrasto col fitto verde circostante. Domina la zona che veniva chiamata Corridoio Bizantino, oggi fascia di confine tra Marche e Umbria. Questa posizione ne ha segnato il destino in passato, con passaggi di mano tra nobili casate e controllo della Chiesa, intervallati da momenti di fiera autonomia, ma ne determina anche il felice presente. Serravalle di Carda è scelta, proprio per la sua collocazione, come punto di partenza ideale per affrontare tutte le numerose attività outdoor che il Monte Nerone offre. Ed è anche un perfetto luogo di ritorno, per la ricchezza di strutture ricettive e di ristoro, dove si possono assaggiare i sapori tipici del borgo, come la famosa coratella di agnello. Tra le antiche tradizioni, mai lasciate morire, la più importante è sicuramente la Passio, durante la quale, nel Venerdì Santo, si mette in scena una rievocazione della Passione di Cristo. Continuando ad esplorare i versanti del Nerone, tra boschi e nude pareti, una grande sfera azzurra spicca tra un gruppo di case in cima ad un rilievo roccioso e richiama irresistibilmente la nostra attenzione.
Quello che già da lontano abbiamo scorto è il Mappamondo della Pace di Colombara.
Costruito interamente in legno durante gli anni Ottanta da Orfeo Bartolucci, storico geometra locale, questo enorme globo è entrato di diritto nel Guinness dei primati per le sue dimensioni. Con un diametro di 10 metri e una circonferenza di 31, il Mappamondo è in grado di ospitare al suo interno fino a 600 persone, ed è stato costruito in modo da riprodurre la rotazione terrestre. Opera di straordinaria maestria tecnica, il Mappamondo è un monito e un augurio per promuovere la pace e l’armonia terrestre. Immerso in una cornice naturale superba e frutto del più alto ingegno umano, ci ricorda che la bellezza è in grado di salvare il mondo.
Serravalle di Carda